19 gennaio 2014

Profonda sintonia

Tutti noi siamo in "profonda sintonia" con qualcosa.
Raramente però, lo siamo al 100% su quello che è altro da noi.
Quindi, anche nel dibattito post incontro Renzi-Berlusconi, sarebbe il caso di evitare le battute e gli schermi e provare a capire cosa sta capitando. Perchè non è vero che è stato resuscitato mister B., e non è vero che torna di moda il claim PDL e PD meno L.
E' vero invece che sta capitando qualcosa di importante.
Capita che Renzi è in profonda sintonia con la base del PD (basta vedere i numeri delle primarie) e sta facendo quello che la base del suo partito gli ha chiesto. Sta provando a fare il PD.
Capita allora che per fare le cose se non si hanno i numeri, bisogna fare gli accordi, vedersi, fare proposte, confrontarsi.
E' anche capitato che Renzi, prima di incontrare Berlusconi (che, se non mi sbaglio, ahinoi è il leader del terzo partito rappresentato alla Camera), aveva fatto un bell'assist a Grillo (a proposito di condannati in via definitiva), chiedendogli #beppefirmaqui e cambiamo l'Italia. Era il 15 dicembre. Non è successo nulla.
Capita che se la legge elettorale è una priorita, è arrivato il momento di farne una nuova, se no non si capirebbero i 34 appelli al giorno, puntualmente seguiti dal vuoto pneumatico. 
Renzi si è messo a fare il segretario, velocizzando i tempi della politica in maniera pazzesca, mettendo spalle al muro compagni di partito che gli fanno la guerra e avversari.
Sta provando a fare le cose, a ribaltare un sistema politico che in vent'anni non ha fatto quasi nulla.   
Sta giocando pesante, Renzi, e lo scivolone linguistico di ieri (profonda sintonia...) dimostra che è anche un po' teso. E ti credo! 
L'unico che ha capito tutto questo? Il solito mister B.
A cui non frega nulla di andare al Nazzareno col cappello in mano, perchè sa che quello sta diventando il luogo dove si prendono le decisioni. Figurarsi se si preoccupa per così poco uno che voleva far cadere il governo e quando si è accorto che non aveva i numeri, in aula!, ha fatto retromarcia.
Tralascio poi il tema "governo". Semplicemente perchè dire di dover fare una nuova legge elettorale partendo da chi attualmente è al governo per me non è un argomento. Punto. 
Sono entusiasta che mister B. sia andato per due ore nella sede del PD? No, nessuno lo è.
Ma non sono stato entusiasta di vivere nell'Italia berlusconiana di questi ultimi vent'anni. E mi ha fatto letteralmente schifo che il mio partito abbia fatto due governi (non uno, due!) con Berlusconi e la sua banda, senza riuscire a portare a casa nulla, se non l'abolizione dell'IMU (che non era una proposta nostra).
Non so se porteremo a casa qualcosa. La proposta che sta venendo fuori non mi convince molto, ma finalmente il PD fa il PD. Gioca all'attacco, detta la linea, si sceglie gli avversari (cosa comunicativamente geniale...) e i temi da affrontare.
Grillo, che non è scemo, non ha ancora detto nulla.
Stefano Fassina dice che ieri si è vergognato.
Anche io mi sono vergognato. Tante volte. Sempre per la linea politica scelta dal PD governato da lui e quelli della sua area, di cui non ricordo un successo che sia uno.
Adesso ce n'è un altro, di PD.
Vediamo che succede.       

4 commenti:

  1. Io concordo in via teorica, e forse anche pratica. E' la questione Berlusconi che non riesco a mandare giù. Spero comunque di sbagliarmi.

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    1. ecco...esattamente quello che penso io! è la questione "Berlusconi il pluri-condannato, il non ri-candidabile, il pessimo uomo politico" che non garba...speriamo che sia l'ultima volta che viene chiamato in causa...per carità! Non se ne può più!

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  2. Anche io sono in profonda sintonia (con te). Ho il terrore che sb ci freghi, come ha fregato molti altri prima di noi, ma sono del tutto convinto che Renzi si stia muovendo bene nella strettissima strada a sua disposizione e che, soprattutto, stia finalmente giocando all'attacco - cosa che un'intera generazione di dirigenti Pds e poi Ds e poi PD si è scordata di fare.
    Claudio

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  3. Condividerei al 100 x 100 il tuo pensiero caro Jacopo se 1- che di B non ci si può fidare mai . 2-nell'ultimo ventennio non si è fatto nulla perché per la sinistra i voti non ci sono mai stati e non solo per colpa dei dirigenti del partito .

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