25 ottobre 2012

Ciao B. Non ci mancherai

E' la news del giorno.
Pare che mister B. non si ricandidi più.
Per me la vera notizia è che il suo ritiro faccia ancora notizia.
Ha 76 anni, è in politica dal 1994, ha fatto il premier tre volte, è stato il protagonista principale della Seconda Repubblica.
Ci ha regalato uno degli spread più alti d'Europa, mandandoci a un passo dalla bancarotta.
Ha trasformato il Parlamento e diversi Consigli Regionali e Provinciali in una sorta di harem, facendo pagare a tutti noi la sua corte di vallette e sgallettate.
Ha aumentato le tasse, promosso una serie di condoni edilizi e fiscali da far paura, favorito l'evasione, aumentato la spesa pubblica, tagliato i finanziamenti alla sanità, alla scuola, all'ediliza popolare, alla cultura.
Ha mortificato il ruolo dell'Italia nel mondo (vi ricordate i cavalli berberi di Gheddafi a spasso per Roma e le bevute di vodka nella dacia di Putin? O le scene indegne al G8 di Genova, nel 2001?).
E' stato rinviato a giudizio una quantità imprecisata di volte per aver corrotto giudici, pagato tangenti, per i suoi rapporti con la criminalità organizzata.
I suoi hanno mandato in malora la Regione Sicilia, il Lazio, la Lombardia e città come Alessandria, Parma, Roma o Taranto.
Aveva promesso 1 milione di posti di lavoro, ci ritroviamo con la disoccupazione all'11%, con il 30% dei giovani tra i 25 e i 30 anni che non studia e non lavora (i famosi NEET) e 2.000 miliardi di euro di debito pubblico, il terzo più grande del mondo.
Il ventennio berlusconiano doveva cambiare l'Italia e gli italiani.
La sua "rivoluzione liberale" ha prodotto la patente a punti e il divieto di fumare nei locali pubblici (legge imposta dall'Unione Europea, tra l'altro).
Tanta roba eh?
E adesso il suo ritiro fa notizia?
Meriterebbe mezza colonna a pagina 20, dopo le curiosità dal mondo e prima degli spettacoli.
L'unica cosa che mi ha fatto riflettere è il modo con cui ha detto che non vuole più candidarsi. Dettando la linea. "Bon, io nn gioco più, voi fate le primarie, fatele il 16 perchè prima e dopo non posso, candidatevi tutti e, per favore, fate l'accordo con la Lega".
Sarà contento Alfano, le cui idee vedo essere sempre centrali nel dibattito del centrodestra. Eh già...
Mister B. è stato tutto quello che ho scritto, e "molto di più".
Quelli che verranno dopo, che poi son sempre gli stessi di prima, sono "molto di meno".
    

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