10 dicembre 2012

É tutto quanto in movimento


IlPost propone un interessantissimo diario della crisi, che vi consiglio di seguire per capire qualcosa di quello che sta succedendo in queste ore.
E cioè, mister B. si ricandida, quasi quasi lo fa anche Monti, che forse si porta dietro anche Montezuma con i suoi nuovissimi treni. Anche Giannetto ha deciso di provarci, annunciando che "Fermare il declino" farà un upgrade: da documento programmatico a forza politica. In tutto questo casino, Casini è sparito dai radar, mentre lo spread sale e le borse scendono (che anche se si dice che la politica non deve guardare a Piazza Affari, vedere gli interessi sul debito crescere non è un bello spettacolo).  
In pratica, il centro e il centrodestra sono in effervescenza.
Anzi, in evidente difficoltà.
Il Pd invece è dato tra il 34% e il 38%, con Bersani che detta la linea e suggerisce a Monti di non candidarsi: "proprio perché può essere ancora utile, sarebbe meglio che restasse fuori dalla contesa". Per la serie, io faccio il premier e tu il Presidente della Repubblica, così son tutti contenti.
Strano che tutto questo accada a pochi giorni dalle primarie, vero?
E c'era qualcuno che non voleva farle...  

Nessun commento:

Posta un commento