25 settembre 2012

Cinema condovese parte seconda. Forse non ci siamo capiti...

Questa è meravigliosa.
Il 12 c.m. ricevo la convocazione per una conferenza dei capigruppo fissata per lunedì 17, che si sarebbe dovuta svolgere al termine della commissione bilancio.
All'ordine del giorno, la preparazione del prossimo consiglio comunale dove, tra gli altri punti, si dibatteranno le interrogazioni inerenti alla situazione del Cinema che io e gli altri consiglieri di minoranza abbiamo presentato a fine luglio.
Il 14 mi arriva una mail che mi comunica lo slittamento al 1° ottobre sia della commissione bilancio, sia della conferenza. Il motivo? Semplice. Visto che la commissione bilancio può essere rinviata causa la proroga della scadenza per l'approvazione dell'IMU, il Sindaco ha pensato bene di rinviare anche la conferenza dei capigruppo. Così si fa tutto in una botta sola.
Ieri pomeriggio mi arriva una terza mail, una classica comunicazione degli atti approvati dalla Giunta nella seduta del 13 settembre.
L'atto numero 86 s'intitola così: "Affidamento della gestione della struttura denominata "Cinema Condovese". Approvazione schema di contratto".
Ora, ricapitolando.
A fine giugno l'Amministrazione manda delle lettere alle associazioni dichiarando di volere affidare a un soggetto terzo rispetto alla Pro Loco la gestione del Cinema. Questa decisione suscita perplessità e dubbi in gran parte della popolazione che, di punto in bianco, vede l'Amministrazione sfilare alla Pro Loco la gestione di un servizio che riscuote da sempre un grande successo.
Noi minoranze presentiamo tre interrogazioni per avere delle risposte, risposte che non ci vengono date in consiglio comunale di fine luglio, (ricordate? Quello in cui abbiamo parlato della gestione clientelare della Fiera della Toma...ecco, quello lì) per "sopraggiunti limiti di tempo nella discussione delle interrogazioni".
Nel frattempo un gruppo di cittadini si organzza per avere delucidazioni, scrive ai giornali e organizza una raccolta firme che inizierà domani al mercato.
Passa agosto senza nessuna novità, viene convocata, rinviata e riconvocata una conferenza dei capigruppo, e oggi veniamo a sapere con una mail mandata dagli uffici che il Cinema è già stato dato in affidamento a terzi, senza alcuna possibilità di discussione.
Nella delibera di Giunta emerge il fatto che l'offerta della società vincitrice, denominata Sr Cinema, è stata presentata l'11 settembre. In poche parole la Giunta ci vuol far credere che in 48 ore ha avuto il tempo di leggere e valutare il progetto e si sia convinta ad affidare il servizio a questa società.
Cavolo che rapidità! E che efficienza!
Qui siamo di fronte ad un vero e proprio colpo di spugna, ancora più vergognoso considerando che quando il Sindaco ha convocato la prima conferenza dei capigruppo la Giunta aveva già deliberato l'affidamento del Cinema, e ha rinviato l'incontro lo stesso, fregandosene altamente di dare spiegazioni.
Bene.
Forse non ci siamo capiti.
Qui si sta parlando di un paese di 4.700 abitanti, non di un ufficio o di un villaggio residenziale. Adesso, se il Sindaco e l'Amministrazione vogliono prendere in giro me e gli altri consiglieri, per quel che mi riguarda facciano pure. Abbiamo spalle abbastanza grandi per sopprtare certe bassezze.
Ma prendere in giro un intero paese, sinceramente preoccupato per il futuro incerto del suo Cinema, tenendo nel cassetto per undici giorni una decisione già presa, è un modus operandi vergognoso ed arrogante, privo di qualsiasi buon senso e di rispetto nei confronti delle istituzioni e dei cittadini condovesi.
Le storie del megamanager, della gestione "aziendale" della cosa pubblica, del fare, del cambiamento e tutte le altre sbrodolate pubblicitarie che ci vengono sciroppate a ogni consiglio comunale hanno stufato e non incantano più nessuno.
La verità è che qui siamo di fronte ad un imbonitore buono solo a svendere il patrimonio pubblico, spacciando tutto ciò come una grande operazione amministrativa, autogratificandosi con uno stipendio del tutto ingiustificato.
Ora proverò a vedere cosa si può fare e come muovermi per cercare di capire che fine farà il Cinema, anche se rimane tanta amarezza nel constatare, ancora una volta, che siamo amministrati non solo malamente, ma anche in maniera poco trasparente.
E credo che Condove si meriti di meglio.    
       
  








2 commenti:

  1. jacopo fai una raccolta delle nefandezze che stanno accumulando, poi pubblicala. Che sia su un giornale o sul web. Te lo chiedo anche solo per contarle, perchè io sto perdendo il conto. Ad ogni modo il cinema è una risorsa che è cara ai nostri concittadini, se sapessero cosa stanno combinando...forse...

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