E’
stato un bel consiglio comunale, quello di ieri sera. Nonostante all’ordine del
giorno ci fossero, tra gli altri, due argomenti abbastanza corposi come il
bilancio e l’Alta Velocità, la discussione è stata corretta, approfondita e
molto puntuale.
A
inizio consiglio l’assessore Tabone ha relazionato circa il programma della
Fiera della Toma, illustrando le iniziative che in questi giorni stanno
animando Condove e il programma del week end, quando la Fiera vera e propria entrerà
nel vivo con l’arrivo dei produttori locali e degli altri espositori. Un grosso
plauso va alla Pro Loco, che dopo due anni si è di nuovo presa carico l’organizzazione
della Fiera e con cui stiamo collaborando splendidamente. Come amministrazione,
abbiamo voluto dare un segnale di sostegno alla Pro Loco ristabilendo quanto
scritto nel regolamento comunale, esentando l’associazione dal pagamento del
suolo pubblico (circa 3000 euro), liberando così delle risorse che sono state
impegnate per l’organizzazione della manifestazione. Insieme alla Pro Loco poi
abbiamo voluto dare un piccolo segnale anche a favore di chi è in difficoltà economiche.
Quest’anno infatti i posteggi saranno gestiti da una ventina di condovesi,
iscritte alle liste del collocamento di Susa, che riceveranno una paga
giornaliera derivante dal ricavato dei posteggi.
Siamo
poi passati alle variazioni al bilancio propedeutiche all’accertamento degli
equilibri. In queste settimane abbiamo lavorato molto con gli uffici per limare
un bilancio minato dai tagli della tesoreria centrale. Tra la rivalutazione del
fondo di solidarietà e i tagli derivanti dall’incasso dell’IMU 2013, abbiamo
dovuto far fronte a mancate entrate per 75.000 euro. Fortunatamente il nostro è
un bilancio sano, con dei margini di manovra nei vari capitoli di spesa che
hanno consentito di far fronte a questi tagli senza minare le iniziative che
abbiamo in calendario da qui a fine anno. È però chiaro che se il trend è
questo qui, mettere in piedi il bilancio 2015 non sarà proprio uno scherzo.
Terminati
i punti sul bilancio, siamo passati alla discussione sulla revoca del mandato
del nostro Comune al dottor Baccelli come membro tecnico nell’Osservatorio per
la Torino-Lione. Una decisione che il Sindaco ha argomentato benissimo, tracciando
la storia che portò alla nascita dell’Osservatorio, le speranze che i lavori
dello stesso avevano suscitato e il conseguente cambio di rotta voluto da
Virano che ha portato alla nostra decisione di ieri sera. Oltre alla scelta
politica, c’è anche un problema di tipo tecnico-professionale. A fronte di un
pagamento annuo di 12.000 euro (che ci viene rimborsato dalla Regione), il professor
Baccelli non ci ha ancora inviato una relazione soddisfacente circa il suo
operato nell’Osservatorio. Non si sa bene cosa abbia fatto e quali istanze
abbia portato. Aver una presenza di questo tipo è sostanzialmente inutile. In delibera abbiamo inserito anche due passaggi che mi preme sottolineare: la volontà di continuare a sostenere le forme di protesta all'opera purchè siano non violente e la richiesta di istituire un nuovo tavolo tecnico dove potersi confrontare realmente nel merito dei nuovi progetti. Il dialogo istituzionale non si deve interrompere. Il
consigliere di minoranza Jannon mi ha poi incalzato sul solito tema “Tav-Pd”. Ho
ribadito quanto detto più volte: non è una novità la mia militanza così come
non è una novità la mia contrarietà alla costruzione di una nuova linea ad Alta
Velocità. È questione di come si portano avanti certe battaglie, con che stile
e con che prospettiva. Considerando che 119 condovesi mi hanno dato la loro
fiducia, e che oltre 600 valsusini mi hanno mandato all’Assemblea Nazionale del
Pd, sono portato a pensare che quello che ho scritto, detto e fatto in questi
anni sia stato tutto sommato apprezzato e condiviso, anche su questo tema così delicato.
Abbiamo
poi nominato il nostro Sindaco come rappresentante di maggioranza presso il
consiglio della nascitura Unione Montana dei Comuni, abbiamo aderito alla Carta
di Pisa, una carta etica che impegna tutti gli amministratori a farsi carico con
atti pratici di una maggiore trasparenza e abbiamo inoltrato a Roma la
richiesta di conferimento a Condove della medaglia al valor civile per i fatti
legati alla II guerra mondiale. L’assessore Bonavero ha illustrato il merito
della proposta, spiegando che la documentazione raccolta fa parte di un lavoro
promosso dal nostro concittadino Giuliano Dolfini e ponendo l’accento su alcuni
fatti che hanno contraddistinto il nostro paese negli anni della resistenza.