19 gennaio 2013

No al consumo di suolo. Sì al consumo di suole

Pochi giorni fa la Commissione Europea ha presentato il documento programmatico "Orientamenti in materia di buone pratiche per limitare, mitigare e compensare l’impermeabilizzazione del suolo", ponendo l'attenzione sull'eccessivo consumo di suolo nei paesi dell'Unione.
Con questo documento la  Commissione si è posta come obiettivo arrivare al 2050 con il consumo di suolo pari a 0, riconoscendo emergenza internazionale l'utilizzo smodato del territorio per usi economici.
Sul sito del Forum nazionale "Salviamo il paesaggio-Difendiamo i territori" trovate un pezzo che commenta questa importante decisione.
Quando iniziai a seguire Pippo Civati, uno dei primissini temi che decidemmo di affrontare fu proprio quello dell'eccessivo consumo di suolo, inserito nel contesto più ampio di quella green economy che in Italia è ancora percepita come una mezza favola ambientalista e non come una possibilità concreta di tutela del patrimonio ambientale e di crescita economica.
"Stop al consumo di suolo, sì al consumo di suole" dicevamo. Lasciamo a casa le macchine e andiamo a piedi a prendere il bus, ma soprattutto creiamo una coscienza collettiva su questi temi: paese per paese, mercato per mercato, cittadino per cittadino.   
C'avevamo visto giusto.    

1 commento:

  1. "shoe-leather cost".. ricordi da corso unione 218, le cause dell'inflazione! :)

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