«Se fossi un ragazzo di provincia, dopo aver visto quel
che è successo a Milano, adesso avrei la speranza che succeda anche
nella mia città. Vorrei fare il volontario per un candidato che conosco e
che stimo, e vorrei che il suo comitato elettorale fosse un luogo
aperto in cui tutti possono portare il loro entusiasmo e le loro idee.
Vorrei che il Pd lo capisse, e permettesse ai suoi elettori di
scegliersi i propri candidati a Camera e Senato con primarie aperte e
libere».
L’estate del cambiamento, l’ebook a cura di Pippo Civati e Paolo Cosseddu.
http://www.prossimaitalia.it/news/1265/il-libretto-arancione/
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