Qualcuno dirà che ormai anche Cuba sta abbandonando i suoi sogni e
presto diventerà la spiaggia low cost degli USA. Io non lo credo. Credo che i
cubani troveranno una strada tutta loro per integrarsi con il mondo e allo
stesso tempo difender tutto il fascino e i valori della loro cultura e della
loro storia, anche se resta aperta la questione enorme dei diritti politici,
delle elezioni libere e della costruzione di una vera democrazia compiuta,
Arriverà anche quello, é inevitabile.
Questi cambiamenti sono l'ultimo passo di un cammino lunghissimo,
pieno di contraddizioni e di sogni (alcuni traditi, altri no). Un cammino che
si rinnova e prova a stare al passo coi tempi.
Del resto, come ho letto su un muro di Playa Giron, nella baia dei
porci, "revolucion es cambiar todo lo que debe ser cambiado".
di Jacopo Suppo
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