23 ottobre 2013

Cuba cambia ancora


Dopo le riforme economiche del 2011 e la possibilità di poter uscire dall'isola liberamente, un altro passaggio importante per il futuro di Cuba. L'abolizione della doppia moneta era una cosa molto sentita tra i cubani, che probabilmente vedranno aumentare il potere d'acquisto dei loro stipendi. La differenza tra le due valute é enorme. I cubani ricevono lo stipendio in pesos cubani, mentre gli stranieri sono obbligati a commerciare solo in CUC, dal valore simile al dollaro. Il rapporto tra le due valute é di 25 a 1. Per fare un CUC ci vogliono circa 25 pesos. Pensate che enorme disparità esiste tra questi due sistemi e quanta disuguaglianza ha creato.  Insomma, se la doppia valuta verrà abolita, i cubani ne gioveranno parecchio. 
Qualcuno dirà che ormai anche Cuba sta abbandonando i suoi sogni e presto diventerà la spiaggia low cost degli USA. Io non lo credo. Credo che i cubani troveranno una strada tutta loro per integrarsi con il mondo e allo stesso tempo difender tutto il fascino e i valori della loro cultura e della loro storia, anche se resta aperta la questione enorme dei diritti politici, delle elezioni libere e della costruzione di una vera democrazia compiuta, Arriverà anche quello, é inevitabile.
Questi cambiamenti sono l'ultimo passo di un cammino lunghissimo, pieno di contraddizioni e di sogni (alcuni traditi, altri no). Un cammino che si rinnova e prova a stare al passo coi tempi.
Del resto, come ho letto su un muro di Playa Giron, nella baia dei porci, "revolucion es cambiar todo lo que debe ser cambiado".

di Jacopo Suppo

 
 

 

Nessun commento:

Posta un commento