Come vi avevo anticipato qui, il Consiglio Comunale di ieri sera è stato molto tecnico. Tanti punti all'ordine del giorno, motli dei quali volti ratificare accordi o a regolamentare situazioni già in essere. Sì è parlato della nuova Unione dei Comuni della Valsusa, che andrà a sostituire la Comunità Montana senza la partecipazione dei Comuni della Valsangone e dell'Alta Valle. Io ho votato a favore perchè spero che questa unione possa essere quello che non è stata la Comunità Montana negli ultimi tre anni, cioè un ente di sviluppo territoriale e non solo un istituzione senza soldi che si limitava a gestire i servizi associati. Sul piano politico mi vien da fare una riflessione. La frantumazione in tre, forse quattro, Unioni dei Comuni sul nostro territorio, a mio modo di vedere è figlio sia dell'errore fatto dalla Regione nel 2009, quando decise di accorpare le tre Comunità Montane precedenti in un'unico ente che presentava eterogeneità territoriali e politiche molto forti, sia di una gestione politica locale che non ha dato i frutti sperati ma che ha contribuito ad alimentare diffidenze, antipatie e divisioni personali prima che politiche. L'anno prossimo si andrà a votare in molti Comuni della valle e, anche per andare oltre queste situazioni, mi auguro di cuore che ci sia lo spazio per un grosso ricambio a livello amministrativo.
Abbiamo poi discusso dell'istituzione del servizio associato delle funzioni scolastiche. Il Sindaco non è parso molto entusiasta nel presentare questa novità. Ha detto che i Comuni sono obbligati ad associare le loro funzioni ma che questo porta a una divisione poco chiara delle competenze e dei carichi di lavoro per i dipendenti. Io ho votato a favore di questo punto ricordando al Sindaco e a tutto il Consiglio che l'associazione dei servizi dovrebbe portare dei miglioramenti a chi usufruisce di questi servizi stessi, cioè i bambini e le loro famiglie, che sono poi il futuro della nostra comunità. Penso che qualsiasi sforzo in questo senso deve essere fatto con convinzione.
Ho votato a favore anche sull'odg presentato da Buongiorno Condove che chiede al Sindaco di farsi tramite presso l'Osservatorio circa la verifica di alcuni costi nei lavori di recinzione del cantiere di Chiomonte. Su questo punto mi son permesso di fare una piccola riflessione: nonostante la gestione discutibile dell'Osservatorio da parte di Mario Virano, quello rimane il luogo deputato alla discussione di tutto quello che capita intorno al problema Tav. Abbandonarlo forse ha generato un po' di consenso locale, ma politicamente è stato un errore, bello grosso anche.
Sui regolamenti interni, le convenzioni per il cambio del segretario comunale e sul progetto dell'anello forte mi sono astenuto.
Per quanto riguarda le interrogazioni che avevo presentato (quella sullo stemma comunale sul Cinema e sulla sede della Polizia Municipale), il Sindaco ha risposto così: lo stemma ora è nelle mani del gestore del Cinema che lo sta pulendo a sue spese. Appena il lavoro sarà terminato, lo stemma verrà rimesso al suo posto. Sottolineo che son passati ormai quasi quattro mesi dall' "inizio dei lavori" (manco si dovesse restaurare la Gioconda...). Per quel che riguarda la nuova sede della Polizia Municipale e i contatti con Rfi, il Sindaco ha confermato che sono state fatte delle proposte e c'è un ragionamento in atto. Nel frattempo, resta valida l'idea di trasferire i Vigili nell'ex sala del consiglio. Insomma, da un alto si prende tempo, dall'altro si prova ad andare avanti, in sostanza tutto è fermo.
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