Pochi giorni fa la Commissione Europea ha presentato il documento programmatico "Orientamenti in materia di buone pratiche per limitare, mitigare e compensare l’impermeabilizzazione del suolo", ponendo l'attenzione sull'eccessivo consumo di suolo nei paesi dell'Unione.
Con questo documento la Commissione si è posta come obiettivo arrivare al 2050 con il consumo di suolo pari a 0, riconoscendo emergenza internazionale l'utilizzo smodato del territorio per usi economici.
Sul sito del Forum nazionale "Salviamo il paesaggio-Difendiamo i territori" trovate un pezzo che commenta questa importante decisione.
Quando iniziai a seguire Pippo Civati, uno dei primissini temi che decidemmo di affrontare fu proprio quello dell'eccessivo consumo di suolo, inserito nel contesto più ampio di quella green economy che in Italia è ancora percepita come una mezza favola ambientalista e non come una possibilità concreta di tutela del patrimonio ambientale e di crescita economica.
"Stop al consumo di suolo, sì al consumo di suole" dicevamo. Lasciamo a casa le macchine e andiamo a piedi a prendere il bus, ma soprattutto creiamo una coscienza collettiva su questi temi: paese per paese, mercato per mercato, cittadino per cittadino.
C'avevamo visto giusto.
"shoe-leather cost".. ricordi da corso unione 218, le cause dell'inflazione! :)
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