Pare che Mark Zuckerberg, il creatore di Facebook, sia pronto a investire alcuni milioni di dollari per mettere in piedi una fondazione (una lobby, a dirla tutta) per far pressione sulla Casa Bianca e sul Congresso affinchè promuovano una serie di leggi a favore dell'immigrazione, della formazione scuolastica e della ricerca scientifica.
Un modo di fare politica tutto americano, che funziona grazie ad un sistema costituzionale e ad una cultura politica che riesce quasi sempre (quasi eh, mica sempre) a far sintesti di diversi interessi "singoli" promuovendo così quello comune.
Il dato vero però è che mentre in Europa continuiamo a litigare e a rimpallarci responsabilità sulla crisi, dall'altra parte dell'oceano stanno pensando al loro futuro.
Chissà perchè credo abbiano ragione loro.
Nessun commento:
Posta un commento