Il PDS (ovvero il "patto di sindacato") che gestisce il Pd pare abbia già deciso la suddivisione degli incarichi istituzionali e politici dal 2013 alla fine del mondo.
Il Foglio parla di un "papello" che circola tra i deputati democratici dove sarebbero dettagliati posti e nomi, dal capo usciere aggiunto fino al presidente della Repubblica.
Un vero e proprio patto di potere, che nella mente di chi lo ha ideato serve a garantire delle rendite di posizione, ma temo che invece nella realtà servirà solo ad aumentare ulteriormente la distanza tra chi ci governa, o si candida a farlo, e noi cittadini.
Insomma, mentre fuori infuria la tempesta, i grandi vecchi si stringono intorno al caminetto.
Temo però che la legna stia finendo, o per lo meno sia molto bagnata.
E noi pensiamo ad un gavettone??????
RispondiEliminao a uno tsunami
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