3 dicembre 2012

In Valsusa è finita così. E Adesso?

Il secondo turno in Valle è andato così:

Alta Valle: Bersani 154 (-3), Renzi 141 (+13).
Susa: Bersani 90 (+21), Renzi 86 (+5).
Bussoleno: Bersani 149 (+16) Renzi 144 (-4).
Sant'Antonino: Bersani 159 (+42), Renzi 105 (-9).
Condove: Bersani 125 (+53), Renzi 115 (+5).
Sant'Amborgio: Renzi 68 (+8), Bersani 64 (+17).
Avigliana: Bersani 230 (+60), Renzi 188 (+10).
Almese: Bersani 130 (+35), Renzi 113 (-).
Rubiana: Bersani 47 (+20), Renzi 22 (-).
Caselette: Renzi 70 (+1), Bersani 62 (+7).
Rosta: Renzi 121 (-7), Bersani 90 (+29).
Buttigliera Alta: Bersani 168 (+55), Renzi 149 (+4).
Giaveno: Bersani 295 (+69), Renzi 249 (-7).
Coazze: Bersani 52 (+13), Renzi 36 (-).
Sangano: Bersani 132 (+34), Renzi 68 (-6).
Villarbasse: Renzi 110 (+7), Bersani 85 (+27).

Voti totali:
Bersani: 1947
Renzi: 1789

Bersani vince quasi dappertutto con i voti di Vendola (non tutti, ma molti).
Renzi guadagna qualcosina, limando un distacco che su base percentuale risulta essere più basso del dato nazionale.
Per quel che riguarda Condove, abbiamo registrato un'affluenza dell'83% circa rispetto al primo turno (285 domenica scorsa, 241 ieri). Renzi guadagna 5 voti che però non son bastati per confermarsi come candidato più votato. Bersani infatti ha preso 125 preferenze, quasi il doppio rispetto a sette giorni fa.
Come ho già scritto ieri, sono stato molto contento di aver votato Matteo Renzi e sono comunque contento che Bersani sia stato scelto alla guida della coalizione.
Se devo essere sincero, a livello nazionale non mi aspettavo un distacco così ampio.
Questo dato deve far riflettere Renzi e il suo staff, che in questa settimana hanno alzato l'ennesimo polverone sulle regole, risultando troppo astiosi e rissosi, cosa che credo abbia fatto guadagnare consenso a Bersani.
Renzi comunque ha fatto cose straordinarie, prima chiedendo, poi ottenendo e infine rendendo vere e combattute queste primarie. Bersani l'ha capito, gliel'ha riconosciuto e ne dovrà tener conto perchè si troverà alle prese con un partito e una coalizione un po' diversa da come si immaginava, con un'area riformista-liberal al 40% (e non al 2% come aveva detto quel fenomeno di Fassina qualche tempo fa).
E ora?
Ora ci son tre cose da fare.
1) Se non dovesse cambiare la legge elettorale, chiedere con forza le primarie per i parlamentari. Una battaglia che stiamo provando a portare avanti da oltre un anno e che sta diventando ogni giorno più attuale. In Valsusa abbiamo raccolto 300 firme di cittadini per chiedere queste primarie già a gennaio. Vediamo cosa capiterà nelle prossime settimane e se e come mobilitarci.
2) Fare una bella campagna elettorale per il Pd, in modo da avere un bel risultato che ci consenta di vincere ma anche di avere dei numeri tali per cui non si debbano fare troppe concessioni a possibili (e a questo punto sempre più probabili) alleati Casinisti.
3) Preparare il congresso del 2013. Che è la cosa più facile, perchè so già per chi votare.
 

3 commenti:

  1. Mi permetto una piccola riflessione locale, soprattutto per chi da anni controlla il partito e la poltica in valle con il pretesto del "veto" sul tav. Guarda il risultato di Avigliana e di Rosta, i voti di Sel convergono su Bersani nonostante le "spcifictà" ed i dictact dei rais notav locali a dimostrazione che gli elettori ragionano con la propria testa. Spero che anche nel partito impareremo a tenerne conto.

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  2. più che altro, a mio avviso le dinamiche locali nn hanno influito per nulla in tt questa vicenda. io ho convinto alcuni miei amici, ho ricevuto molti più contatti del solito sul mio blog in questi gg ma per il resto nulla più.
    questo mi sembra ancora più triste, perchè vuol dire che la politica del pd in valle è marginale.

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  3. Ho votato Bersani sia al primo, che al secondo turno. E ho discusso, a volte anche animatamente, con mio marito che invece ha votato Renzi. Però c'è un sentire comune di fondo: crediamo nella partecipazione, nel valore del confronto e dello scontro, nell'impegno personale. Nella convinzione che solo con la politica possiamo uscire da questa crisi di valori, di fiducia, di futuro prima che economica. Ho votato Bersani e domenica sera ero contenta, ma adesso l'impegno e la festa inizia per tutti, anche per i renziani. Perché l'impegno firmato per registrarsi non era una dichiarazione di fedeltà al "tuo" candidato, ma un impegno preso nei confronti di una coalizione. Grazie per le riflessioni, fanno bene.

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