2 aprile 2013

Guardo il mondo da un oblò

Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica hanno gettato le basi per la “Banca dello sviluppo”.
A Durban, le cinque maggiori economie emergenti hanno appena concluso il loro summit. Tutti i media angloamericani si sono affrettati a specificare che il bicchiere è mezzo vuoto, il che lascia il sospetto che sia invece mezzo pieno. Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica hanno infatti gettato le basi per la costituzione di una “Banca dello sviluppo” alternativa alla Banca mondiale e approvato da subito un fondo anticrisi da 100 miliardi per le emergenze, mentre Cina e Brasile hanno sottoscritto un accordo bilaterale per commerciare nelle proprie valute (leggi “fare a meno del dollaro”).
Sul piano politico, i cinque hanno ribadito la loro opposizione a qualsiasi intervento armato in Iran e Siria.

Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/brics-cina#ixzz2PIL3Pl6V

Noi intanto continuiamo pure così eh, come se nulla fosse.
Dal dibattito surreale sull'utilità dell'euro a quello altrettanto incredibile sulla necessità o meno di avere un'Europa più unita, coesa e connessa (?!) per arrivare ai dieci saggi che, fortunatamente, scopro solo oggi visto che sono stato quattro giorni in Francia.
Pazzesco. Veramente pazzesco.
E stupido, e miope, e deprimente.


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